La Strada degli Eroi è un trekking ad Asiago che ti conduce attraverso paesaggi mozzafiato risalenti all’epoca della Grande Guerra. Si estende dal Passo Pian delle Fugazze fino al Rifugio Papa, offrendo un viaggio ricco di significato storico e bellezza naturale.
La Strada degli Eroi prende il suo nome dalle placche commemorative che adornano il percorso, le quali ricordano le 12 Medaglie d’Oro al Valor Militare assegnate a coloro che si sono distinti valorosamente su queste montagne. Questa strada fu commissionata dal colonnello Giuseppe d’Havet per collegare direttamente le Porte del Pasubio alla strada di Pian delle Fugazze. La Compagnia Zappatori 326 del 1° Reggimento Genio lavorò instancabilmente per creare questo audace percorso tra le rocce, scavando 11 gallerie e costruendo ponti per attraversare i burroni accidentati. Sono state installate ringhiere metalliche per proteggere il percorso lungo il pendio.
Esploriamo ora i dettagli di questo affascinante viaggio.
Trekking ad Asiago – passo dopo passo nella storia della Grande Guerra
Situata nella provincia di Vicenza, nelle vicinanze di Schio e Recoaro Terme, nella regione del Veneto, la Strada degli Eroi ha inizio a pochi metri dal Passo Pian delle Fugazze. Questo passo rappresentava un tempo l’antico confine tra il Regno d’Italia e l’Impero Austro-Ungarico di Francesco Giuseppe. Una rappresentazione simbolica di tale confine può ancora essere trovata nei pressi del parcheggio dove si lascia l’auto.
Il viaggio ha inizio seguendo una strada sterrata che serpeggia tra i boschi dal Passo Fugazze, segnando il punto di partenza della Strada degli Eroi. La durata del trekking può variare da 2 ore e 15 minuti a 3 ore, a seconda del proprio ritmo. Con un dislivello di 1100 metri, le salite sono moderate e alla portata della maggior parte degli escursionisti.
Proseguendo lungo la Strada degli Eroi, si arriva alla famosa Galleria D’Havet, che funge da ingresso nel mondo della Grande Guerra sul Pasubio. Attraversando questa galleria, si viene accolti da un paesaggio roccioso, quasi lunare, che offre viste lontane sulla nostra destinazione finale, il Rifugio Papa. È proprio su questo terreno che si sono combattute feroci battaglie durante la guerra.
Arrivati al Rifugio Papa, i visitatori possono scegliere di continuare l’escursione con un’ulteriore salita alla Cima Palon. Questo segmento aggiuntivo, che richiede poco più di due ore per essere completato, offre l’opportunità di esplorare ulteriormente l’area. Lungo il percorso, si può passare dall’ingresso della Galleria Palon, una galleria che conduce alla cima. Se le condizioni meteorologiche lo permettono, sarà possibile salire fino al punto più alto della Cima Palon, da cui si può ammirare una vista panoramica che abbraccia le montagne di Asiago, Alpe Cimbra, Lessinia, Monte Baldo e le lontane Dolomiti di Madonna di Campiglio.
Dopo l’esplorazione, è tempo di scendere nuovamente verso il Rifugio Papa. Seguendo un sentiero lungo la cresta della montagna, si passerà dalle rovine di un ex rifugio militare in cima a Cogolo Alto fino a un comodo sentiero in discesa che porta al bivacco del rifugio.
Nei pressi del rifugio, sarà possibile fare una pausa per gustare un ottimo pranzo, godendo nel contempo della spettacolare vista sulla Strada degli Eroi.
La Strada degli Eroi si presenta senza dubbio come un’escursione affascinante. Sebbene la sezione iniziale possa essere meno suggestiva poiché si snoda attraverso la foresta, i segmenti successivi, specialmente dopo la Galleria D’Havet, mostrano un notevole fascino panoramico e storico.
Che tu sia affascinato dalla Grande Guerra o semplicemente desideri immergerti nella natura e vivere un’esperienza di escursionismo memorabile, la Strada degli Eroi offre viste mozzafiato e un incontro unico con le montagne. Intraprendi questo straordinario viaggio e goditi l’avventura lungo la Strada degli Eroi!
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