Si è appena concluso un evento importante per la città di Vicenza. L’8 settembre rappresenta una data di grande rilevanza: questo giorno è dedicato alla celebrazione della festa patronale in onore della Madonna di Monte Berico, la patrona principale della città e della diocesi. Questa festa è comunemente conosciuta anche come la “Festa dei Oto” e si caratterizza per una profonda componente religiosa unita a una vivace tradizione popolare che coinvolge sia i cittadini vicentini che i numerosi pellegrini che giungono in città. Riviviamo insieme questa giornata.
Una devozione antica e il miracolo della Madonna di Monte Berico
La storia della Madonna di Monte Berico affonda le sue radici in un periodo buio del XV secolo, quando Vicenza fu colpita da un’epidemia di peste devastante tra il 1425 e il 1428. In quel momento di disperazione, la popolazione si rivolse alla Madonna cercando un intervento divino. La leggenda narra che la Madonna apparve due volte a una semplice contadina di nome Vincenza Pasini sul Monte Berico, la prima volta il 7 marzo 1426 e la seconda il 1° agosto 1428. La Madonna chiese che fosse costruito un tempio in suo onore in quel luogo e fornì persino una pianta con una piccola croce di ulivo come guida.
I vicentini presero questa richiesta divina molto seriamente e posarono la prima pietra della chiesa il 25 agosto 1428. Miracolosamente, l’epidemia di peste si fermò, e la comunità mantenne la sua promessa di onorare ogni anno la data del 25 agosto con una solenne processione e una visita di ringraziamento all’immagine della Madonna.
Il contributo di Andrea Palladio e lo sviluppo del Santuario
Nel corso dei secoli, il santuario della Madonna di Monte Berico ha subito importanti interventi architettonici. L’acclamato architetto rinascimentale Andrea Palladio fu addirittura coinvolto nella sua espansione nel XVII secolo, sottolineando ulteriormente l’importanza culturale e religiosa del luogo.
La devozione alla Madonna è profondamente radicata nella tradizione vicentina sin dal XIII secolo, quando gli ordini religiosi mendicanti contribuirono a diffondere il culto mariano. Tuttavia, è con la creazione del santuario di Monte Berico e l’arrivo dei Servi di Maria che questa devozione raggiunse il suo apice.
La proclamazione della Madonna di Monte Berico come Patrona di Vicenza
L’8 settembre è anche la festa liturgica della Natività della Beata Vergine Maria, che coincide con la data della celebrazione della Madonna di Monte Berico. Nel 1978, papa Paolo VI proclamò ufficialmente la Madonna di Monte Berico patrona della città di Vicenza, rafforzando ulteriormente il profondo legame tra la comunità e la Vergine.
La “Festa dei Oto”: una tradizione Popolare
Oltre al suo significato religioso, l’8 settembre rappresenta una giornata di festa per i vicentini. La città si è animata di gioia, colori e divertimento grazie alla presenza del Luna Park, che fa la sua comparsa nei giorni che precedono e seguono la festa. Il Campo Marzo, di fronte alla stazione ferroviaria, diventa il cuore pulsante delle celebrazioni con giostre e attrazioni che regalano momenti di gioia sia ai grandi che ai più piccoli.
La “Festa dei Oto” è quindi un’occasione in cui la devozione religiosa si fonde armoniosamente con la tradizione popolare, creando un momento speciale in cui la città di Vicenza si unisce per onorare la sua patrona e godere di una giornata di festa unica.